Descrizione
Il corso costituisce l’approfondimento del mondo food safety per quanto attiene la prevenzione degli specifici rischi derivanti da azioni intenzionali.
Occorre premettere la seguente distinzione: mentre lo scopo del sistema HACCP è di identificare i pericoli accidentali (quindi non intenzionali) di natura fisica, chimica e biologica significativi per la sicurezza alimentare (che in questo caso possiamo definire come il processo di Food Safety), l’intento della Food Defence è invece quello di identificare, prevenire e monitorare le possibili fonti di contaminazione intenzionale dei cibi.
La cronaca, nazionale e internazionale, ci riporta che diversi sono stati i casi di contaminazione deliberata dei prodotti alimentari. Il risultato in ogni caso è coinciso con la perdita di fiducia dei consumatori nei confronti delle aziende interessate, accusate di non aver saputo proteggere le proprie produzioni. Questa tematica nasce anche dalla richiesta dei retailer e si configura come un'importante opportunità per entrare nella dimensione della “protezione globale” del cibo, talora sottovalutata nella valutazione del rischio.
Viene proposta l’analisi del contesto internazionale per quanto riguarda la terminologia e i requisiti di due standard internazionali. Per rispondere alle necessità del piano pratico e operativo, sono trattati tre diversi modelli di analisi del rischio e l’applicazione di un piano aziendale di Food Defence attraverso due software a licenza libera.
Oltre agli esempi operativi descritti e discussi durante l’esposizione, vengono lasciati al discente documenti di approfondimento per la consultazione e l’approfondimento extra corso.